vangelo del giorno

Che vuoi da noi, Gesù Nazareno?

Eb 2,5-12; Sal 8,2a.5-9; Mc 1,21b-28.
10 GENNAIO

Gesù non scaccia i diavoli perché Dio e Figlio di Dio, li scaccia perché vero uomo di Dio. La verità dell’umanità di Cristo non viene dall’assunzione fatta dal Verbo Eterno, fattosi carne nel seno della Vergine Maria, ma dalla partecipazione della sua volontà umana, consegnata interamente allo Spirito Santo, perché la colmasse di sé e di tutta la sua autorità di saggezza, forza, amore, scienza, timore del Signore. È l’umanità di Cristo lo strumento attraverso il quale il Verbo Eterno opera ed agisce e noi sappiamo dai Vangeli che Gesù cresceva in sapienza, età, grazia, cresceva cioè nello Spirito Santo. Niente del suo corpo, della sua anima, del suo spirito veniva sottratto allo Spirito del Signore, ma tutto e interamente era a Lui consegnato, affidato, offerto.

Non vi è un momento in cui Cristo visse senza lo Spirito di Dio e un momento dal quale ha iniziato ad essere pieno di Lui. Fin dal primo istante del suo concepimento Lui fu pieno di grazia e di Spirito Santo. Quanto il Vangelo afferma della Madre sua, a maggior ragione vale per Lui. Quanto è detto di Giovanni il Battista che fu pieno di Spirito Santo fin da grembo della madre, molto di più, infinitamente di più vale per Cristo Signore. Di Gesù dobbiamo affermare che lo Spirito di Dio cresceva in Lui con infinita perfezione, armonia, verità. Questa crescita raggiunse il sommo della perfezione e della crescita al momento della sua morte. È secondo questa perfezione assoluta che Lui lo versa sul mondo dal suo costato squarciato.

Gesù si trova dinanzi ad uno spirito impuro. Questi sa che Gesù è la sua rovina. Lui è venuto sulla terra per dare ad ogni uomo che crede in Lui la stessa sua potenza di Spirito Santo, anzi il suo stesso Spirito Santo, perché non solo veda le sue insidie, ma anche le possa vincere. Lo spirito impuro sa che dinanzi allo Spirito del Signore, alla sua sapienza, conoscenza, intelletto, consiglio, fortezza, pietà e timore del Signore i suoi trucchi di inganno, falsità, menzogna, i suoi giochi di illusione spirituale non reggono. Si può anche vestire da Angelo di luce. La luce dello Spirito Santo è più grande della sua e le tenebre vengono messe a nudo anche se si dovessero presentare con una luce più grande di quella del sole.

Un nostro fatale errore – ed è l’errore di tutti coloro che non sono nello Spirito Santo – è quello di vedere lo spirito solo nel corpo dell’uomo, ignorando che anche questo è suo potente inganno. Lui vuole essere visto nel corpo, si fa vedere nel corpo, perché nessuno lo veda nel cuore, nella mente, nell’anima, nei pensieri, nei desideri, nelle decisioni. Oggi, nel nostro tempo, c’è una sola decisione che non sia secondo le tenebre di Satana? C’è un solo pensiero che non sia secondo la falsità del Maligno? Esiste un solo strumento del quale Lui non si sia impossessato? C’è qualcosa della quale lui non ha il governo? Eppure in queste cose nessuno lo vede. Anche il cristiano è un suo fedele collaboratore e neppure se ne accorge.

Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.

Chi vuole conoscere Satana e toglierlo dal suo cuore, dalla sua anima, dai suoi pensieri, dalla sua vita deve, come Gesù Signore, crescere ogni giorno in grazia e in sapienza, intendendo come Sapienza vera crescita nello Spirito del Signore. Il cristiano non deve permettere che un qualche spazio del cuore, della mente, dell’anima sia governato dallo spirito impuro. Se questo avviene, a poco a poco, la sua conquista di ogni altra parte diviene inevitabile. Il Cristo deve essere tutto in Cristo e nel suo Spirito.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci di Cristo e del suo Spirito.