Ha dato potere di diventare figli di Dio

31 DICEMBRE (Gv 1,1-18)
Il Prologo del Vangelo secondo Giovanni è la luce vera che illumina tutta la Scrittura, tutto Dio, tutto il Cielo, tutta la terra, tutti gli uomini, tutta la storia, tutto il passato, tutto il tempo, tutta l’eternità, tutta la vita, tutta la morte. Senza di esso tutto è senza luce: Dio e l’uomo, la Scrittura e la storia, la vita e la morte, la santità e il peccato. Anche la verità sarebbe non verità, perché le mancherebbe la vera luce che dovrà illuminarla in eterno e per sempre. Questo Prologo è la luce che dona luce all’universo esistente. Per esso conosciamo la verità di Dio e della sua creazione.

Tutte le profezie dell’Antico Testamento e ogni altra parola contenuta in esso riceve luce vera, piena, perfetta da questo Prologo. Tutto il Nuovo Testamento in ogni sua parola riceve vera luce da esso. Tutta la fede senza questo Prologo mancherebbe di vera, purissima luce. Tutte le religioni senza questo Prologo e fuori di esso, mancano della loro verità. La verità di ogni religione è Cristo Gesù. È il fine di essa. Quella religione che non approda a Cristo Signore manca della vera luce. Senza Cristo come principio e fine della religione e della fede, ogni religione è vana, perché la vera Luce non la illumina e non la purifica da tutte le scorie di impurità in essa contenute.

Il Prologo del quarto Vangelo è la luce che deve illuminare ogni cuore, ogni mente, ogni spirito, ogni anima, ogni corpo. Chi si lascia illuminare da esso, sa cosa è la vera luce, può camminare di luce in luce. Chi invece si nasconde da esso, persevererà nelle sue tenebre, da lui proclamate luci. Se Dio ha dato a Cristo Gesù il potere di farci luce vera in Lui vera Luce, nessuno pensi di poter adorare il vero Dio se non si lascia illuminare dal sacramento di vera Luce che Lui ha stabilito per noi. Cristo Gesù non è un portatore autonomo di luce. Lui viene, anzi è mandato per darci la luce vera. Dare se stesso ad ogni uomo come vera Luce. Non perché Lui l’abbia deciso, ma perché il Padre lo ha deciso, voluto, stabilito con decreto eterno.

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità. Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.

Gesù non viene solamente per illuminarci dall’esterno. Viene per farci luce in Lui, che è la vera Luce, Luce eterna, Luce incarnata, Luce immolata, Luce risorta, Luce ascesa al Cielo, Luce di vita eterna. Quanti ignorano, trascurano, si nascondono, disprezzano, uccidono Lui, possono anche farlo per volontà ottenebrata e smarrita. Sappiano però che tenebre sono e tenebre rimarranno in eterno. Non è la scienza di Dio che salva l’uomo. È la Luce di Cristo Gesù che ci trasforma in luce vera in Lui. Anche se le religioni vedono qualcosa di Dio, la luce da esse vista non trasforma in luce, non ha questo potere. Il potere di trasformare in luce, come Cristo è luce, è solo di Gesù Signore. Questo potere lo ha ricevuto dal Padre ed è solo suo e di nessun altro. L’uomo può anche non credere in Gesù che trasforma in luce, la storia attesta però che senza di Lui il mondo è divorato dalle tenebre che consumano, uccidono, distruggono.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci luce in Gesù vera Luce.