vangelo del giorno

Il battesimo di Giovanni da dove veniva?

Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24,4-9; Mt 21,23-27
12 DICEMBRE

La Chiesa non vuole che i suoi figli diventino come scribi, farisei, capi dei sacerdoti anziani del popolo, cioè gente di raffinata diplomazia che dinanzi alla verità di Gesù Signore si destreggia pur di non gridare la sua verità con forza, coraggio, determinazione, convincimento, fermezza di Spirito Santo. Cristo non può essere adorato nelle segrete delle nostre Chiese e neanche nei meandri oscuri delle coscienze. Ciò che è nel cuore deve essere sulla bocca e ciò che è in Chiesa deve essere portato fuori, con la nostra più pura e santa professione di fede, verità, giustizia.

Gesù chiede ad ognuno di assumersi la sua più grande responsabilità. Dal supremo Pastore o Pastore di tutta la Chiesa, passando per tutta la successione apostolica, proseguendo per i presbiteri che di essa sono particolari collaboratori, ad ogni cresimato e battezzato, incombe l’obbligo di predicare, proclamare, annunziare, gridare, testimoniare Cristo nella sua più perfetta e “radicale” verità, senza vergogna o paura o tentennamenti o diabolica diplomazia o altri ritrovati satanici che mirano tutti a nascondere la verità di Cristo, unica e sola salvezza dell’uomo, unico e solo Redentore dell’umanità che giace nelle tenebre e nell’ombra della morte.

Il cristiano, chiunque esso sia, è vita di Cristo in mezzo ai suoi fratelli, nel mondo. Come Cristo è vita del Padre e sempre ha testimoniato il padre con le parole e con le opere, così deve essere per il cristiano. Come il sole sprigiona calore e luce ed è sole perché spigiona queste cose, così il cristiano è cristiano se sprigiona Cristo nelle parole e nelle opere. Se Cristo da lui non è sprigionato, lui non è cristiano. Porta solo il nome, ma a suo danno. Questo nome lo condannerà per l’eternità, perché non ha sprigionato Cristo, non lo ha manifestato, rivelato, confessato, fatto vedere in tutta la sua potenza di grazia, verità, santità, vita nuova, grandezza di Spirito Santo.

Mai il cristiano potrà svestirsi, spogliarsi della sua verità. La verità del Papa è il suo essere Vicario di Cristo, presenza di Cristo, manifestazione di Cristo, verità di Cristo, santità di Cristo, profezia di Cristo, rivelazione di Cristo, Parola di Cristo. Cristo è la sua nuova essenza. Non è Cristo una missione di cui ci si può anche dimenticare a tempo. Cristo è la sua vita. Così dicasi anche per ogni successore degli Apostoli, che deve garantire la verità di Cristo in ogni luogo della terra. Questa verità vale anche ed obbliga ogni altro battezzato e cresimato. Se non si obbedisce alla propria verità, non c’è obbedienza al Vangelo. Come Cristo nello Spirito Santo obbediva alla sua verità che lo costituiva Cristo, così anche chi è divenuto Cristo in Cristo deve obbedire alla sua verità che lo fa Cristo nel mondo. La verità di Cristo ci spinge ad essere Cristo.

Entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta». Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

Non essere Cristo, non manifestare Cristo, non schierarsi per Cristo, non testimoniare Cristo è indegno del cristiano. Gesù ci ammonisce. Se il sale perde il suo sapore a null’altro serve se non ad essere gettato e calpestato dagli uomini. Se il mondo ci calpesta non è per la forza e la potenza satanica che è nel mondo. Il mondo ci deve crocifiggere, non calpestare. Se ci calpesta è perché noi siamo divenuti cristiani senza Cristo, siamo luce spenta, sale insipido, persone che si sono spogliate di Cristo ritenendolo un fardello inutile. Questa nuova diabolica invenzione del Dio Unico, al quale Cristo è sacrificato, non attesta che siamo divenuti sale insipido? Gesù non vuole questi cristiani. Lui li vuole vero sale, vera luce, veri Cristo in questo mondo.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri cristiani in Cristo.