vangelo del giorno

Io non sono di questo mondo

Nm 21,4-9; Sal 101,2-3.16-21; Gv 8,21-30.
4 APRILE

Gesù afferma con divina, eterna, infinita verità la differenza che vi è tra Lui e ogni altro uomo. Lui viene da lassù, dal Cielo, dal seno del Padre. Lui vive nel seno del Padre. I giudei invece vengono dalla terra, vivono nel seno della terra. Gesù non è di questo mondo, i Giudei sono del mondo, appartengono al mondo. Questa stessa distinzione Gesù vuole che la facciano anche i suoi discepoli. Loro sono nel mondo, ma non sono del mondo. Non sono del mondo, perché essi appartengono allo Spirito del Signore. Essi vengono da acqua e da Spirito Santo. Non vengono dalla terra. In essi è stata operata una nuova nascita. Essi sono nati da Dio. Questa è la loro verità.

Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio». Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito» (Gv 3,1-8).

Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. 18Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità. Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato (Gv 17,12-21).

Se Gesù viene da lassù, viene dal Padre, è nel suo seno, non può parlare come i Giudei. Essi vengono dal peccato, dalla terra, dagli uomini, dall’idolatria, anche dal diavolo. Parleranno dal peccato, dalla terra, dagli uomini, dall’idolatria, del diavolo. Mai potranno parlare dal Padre. Non lo conoscono. Chi parla secondo la terra attesta di essere dalla terra. Chi parla secondo il Cielo, attesta di essere dal Cielo.

Di nuovo disse loro: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati». Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.

Se non faremo anche noi la differenza tra Gesù che viene dal seno del Padre e ogni altro uomo che viene dalla terra, dal peccato, dalla cecità e non dalla luce eterna, dalla grazia, dalla verità, da Dio, perché Lui stesso è Dio, Figlio di Dio, creeremo una grande confusione nel vasto mondo delle religioni. La differenza non sono le modalità o il culto. La differenza è Cristo. È una differenza di verità, luce, libertà, amore, misericordia, rigenerazione, nuova nascita, appartenenza. Solo Cristo è purissima luce divina.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci luce nella luce di Cristo.