vangelo del giorno

Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato

23 SETTEMBRE (Lc 8,16-18)

La lampada è la Parola del Signore. La Parola del Signore è Luce come Dio è Luce, verità come Dio è verità. Dio si dona nella sua Parola perché l’uomo possa sempre camminare di luce in luce, di verità in verità.

L’uomo diviene luce se cammina in Dio che è Luce. È Dio la luce della lampada dell’uomo. Questa luce che è Dio va però attinta attimo dopo attimo.

Signore, tu dai luce alla mia lampada; il mio Dio rischiara le mie tenebre. Con te mi getterò nella mischia, con il mio Dio scavalcherò le mura. La via di Dio è perfetta, la parola del Signore è purificata nel fuoco; egli è scudo per chi in lui si rifugia. Infatti, chi è Dio, se non il Signore? O chi è roccia, se non il nostro Dio? Il Dio che mi ha cinto di vigore e ha reso integro il mio cammino, mi ha dato agilità come di cerve e sulle alture mi ha fatto stare saldo, ha addestrato le mie mani alla battaglia, le mie braccia a tendere l’arco di bronzo. Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza, la tua destra mi ha sostenuto, mi hai esaudito e mi hai fatto crescere. Hai spianato la via ai miei passi, i miei piedi non hanno vacillato (Sal 118 (117) 29-37).

Dio è luce della lampada dell’uomo attraverso la sua Parola, i suoi Comandamenti.

Quanto amo la tua legge! La medito tutto il giorno. Il tuo comando mi fa più saggio dei miei nemici, perché esso è sempre con me. Sono più saggio di tutti i miei maestri, perché medito i tuoi insegnamenti. Ho più intelligenza degli anziani, perché custodisco i tuoi precetti. Tengo lontani i miei piedi da ogni cattivo sentiero, per osservare la tua parola. Non mi allontano dai tuoi giudizi, perché sei tu a istruirmi. Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse, più del miele per la mia bocca. I tuoi precetti mi danno intelligenza, perciò odio ogni falso sentiero. Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino (Sal 118 (117) 97-105).
Vera luce di verità, giustizia, prudenza, saggezza, temperanza per l’uomo è anche la parola del padre che vive di luce e cammina di verità in verità.

Figlio mio, osserva il comando di tuo padre e non disprezzare l’insegnamento di tua madre. Fissali sempre nel tuo cuore, appendili al collo. Quando cammini ti guideranno, quando riposi veglieranno su di te, quando ti desti ti parleranno, perché il comando è una lampada e l’insegnamento una luce e un sentiero di vita l’istruzione che ti ammonisce: ti proteggeranno dalla donna altrui, dalle parole seducenti della donna sconosciuta (Pr 6,20-24).

Lampada è anche la giustizia dell’uomo. L’uomo giusto è luce per i suoi fratelli.

Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo, finché non sorga come aurora la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora le genti vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma sarai chiamata Mia Gioia e la tua terra Sposata, perché il Signore troverà in te la sua delizia e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposeranno i tuoi figli; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te (Is 62,1-5).

Il cristiano è divenuto in Cristo vera lampada di verità, giustizia, carità, speranza. Gesù insegna ai suoi discepoli che questa lampada non può essere spenta, nascosta, posta sotto il moggio o sotto il letto. Se uno è vero cristiano, lo sarà sempre visibilmente, a motivo delle sue opere che non possono rimanere nascoste.

Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce. Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce. Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».

Si può nascondere solo il cristiano che non è cristiano. Il cristiano che è cristiano, operando sempre da vero cristiano, mai si potrà nascondere. È sufficiente un suo no ad una tentazione perché riveli tutta sua verità. Così per tutte le opere della sua vita.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri discepoli di Gesù.