vangelo del giorno

Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?

1 LUGLIO (Mt 8, 28-34)

Gesù è venuto per distruggere l’impero di Satana attraverso la costruzione del regno di Dio. Questa verità va scritta nel cuore di ogni discepolo di Gesù, di ogni suo missionario. Egli è inviato nel mondo a costruire il regno di Dio, formare la sua Chiesa, aggregare alla comunità. Quanto è avvenuto il giorno di Pentecoste con Pietro deve avvenire con ogni altro discepolo. O si forma il regno, formando la Chiesa, o la nostra opera è vana. Solo come Chiesa, come regno, si può vincere l’impero del male.

All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone (At 2,37-41).

Stavano ancora parlando al popolo, quando sopraggiunsero i sacerdoti, il comandante delle guardie del tempio e i sadducei, irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la risurrezione dai morti. Li arrestarono e li misero in prigione fino al giorno dopo, dato che ormai era sera. Molti però di quelli che avevano ascoltato la Parola credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila (At 4,1-4).

Gesù è stato mandato per le pecore perdute del popolo del Signore. La sua missione non era per le Genti, bensì per i figli di Abramo. Il tempo della missione alle Genti ancora non era giunto, perché Gesù ancora non era risorto dai morti. A volte però Gesù usciva dalla sua terra e si recava in luoghi pagani, nei quali il vero Dio non era conosciuto. Questi luoghi erano sotto il governo di Satana. Il paese dei Gadarèni appartiene alle Genti. Per Satana Gesù è andato anzitempo a rovinarlo. È come se non avesse osservato i tempi stabiliti da Dio. Gesù deve ammaestrare i suoi discepoli. Essi devono vedere quanto è grande, sconvolgente la potenza di Satana. Lui governa degli uomini cuori e menti. Lo attesta la richiesta che alla fine viene rivolta a Gesù: di lasciare il loro territorio e la loro gente. Questo i discepoli lo devono sapere. Domani anche a loro sarà chiesto di lasciare molti paesi, molti territori, molti luoghi ed essi dovranno andarsene. Essi sono per chi li accoglie, non per coloro che li rifiutano.

Giunto all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.

Satana è spirito del male. Anche nella richiesta che lui fa a Cristo Gesù si manifesta tutta la potenza della sua malignità e cattiveria. Lui vuole rendere inviso Cristo Signore presso questa gente. Come? Chiedendogli il permesso di poter entrare nei porci. Gesù glielo concede. Anche questo dovrà servire di ammaestramento per i suoi discepoli. Essi dovranno conoscere tutto di Satana. Dovranno sapere che Satana, anche se chiede una cosa apparentemente innocua, è sempre per fare loro del male.

Di Satana essi mai si dovranno fidare. Lui dona sempre frutti avvelenati. Vuole arrecare il danno più grande possibile. Vuole che il regno non si costruisca nei suoi territori. Un’altra cosa devono apprendere i discepoli: la salvezza di un solo uomo vale tutta l’economia di un paese. Perdere duemila porci e salvare un uomo non vi è alcun confronto. L’uomo si salva, i porci che vadano perduti.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, aiutateci nella nostra missione.