Vi guiderà a tutta la verità

MERCOLEDÌ 20 MAGGIO (Gv 16,12-15)

Di solito quando si pensa alla verità, la mente corre al mistero o al concetto che vi è in ogni Parola della Scrittura. Lo Spirito Santo verrebbe per farci conoscere quanto è stato rivelato del mistero di Cristo Gesù secondo la pienezza della verità contenuta in ogni Parola scritta nelle sacre pagine. Questa è una parte della sua guida, ma non è tutta la sua guida. Se aggiungiamo a questa prima visione della verità una seconda, che è la nostra verità, quella verità scritta da Dio, in Cristo, per lo Spirito Santo, che ognuno di noi deve realizzare, allora il significato diviene pieno, perfetto. Lo Spirito è dato perché ognuno di noi compia nella sua vita quanto per noi è stato scritto non con realizzazione parziale, ma piena, perfetta. Gesù dallo Spirito Santo è stato guidata dal momento del concepimento fino al giorno della sua gloriosa ascensione al cielo, a realizzare tutto il mistero scritto per Lui nella Legge, nei Profeti, nei Salmi. Anche il nostro mistero da realizzare è stato scritto nella Scrittura, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento. Questo mistero scritto si deve realizzare portando a fruttificazione carismi, ministeri, vocazioni, missione particolari. Ma chi conosce il suo mistero? Solo lo Spirito Santo. Chi ce lo può insegnare, rivelare? Lo Spirito Santo. Chi può condurci a tutta la verità? Lo Spirito Santo. Chi può trasformarci da uomini secondo natura a persone secondo lo Spirito Santo? Solo lo Spirito Santo. Nessun altro può operare questo. Come Gesù fu preso per mano dello Spirito e guidato a tutta la sua verità che si è realizzata il giorno della sua risurrezione, così lo Spirito deve prenderci e condurci a tutta la nostra verità, che si realizzerà il giorno della nostra gloriosa risurrezione.

San Paolo questa verità la rivela ai Corinzi: “Tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria. Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta; se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma, come sta scritto: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, Dio le ha preparate per coloro che lo amano. Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio. Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato. Di queste cose noi parliamo, con parole non suggerite dalla sapienza umana, bensì insegnate dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali. Ma l’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio: esse sono follia per lui e non è capace di intenderle, perché di esse si può giudicare per mezzo dello Spirito. L’uomo mosso dallo Spirito, invece, giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno. Infatti chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore in modo da poterlo consigliare? Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo” (1Cro 2,6-16). Chi non è potentemente piantato nello Spirito Santo, da Lui non potrà essere guidato alla realizzazione di tutta la sua verità. La sua vita naufragherà sugli scogli della falsità, dell’errore, della stoltezza, dell’empietà, dell’immoralità, dell’idolatria.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Lo Spirito Santo ci guiderà a tutta la verità del mistero di Cristo Gesù, aiutandoci a realizzarlo tutto nella nostra vita. A nulla serve avere una conoscenza solo concettuale del mistero di Gesù Signore. La verità è verità quando diviene nostra vita. Finché non saremo giusti nella gloria del cielo, il cammino nella verità deve essere ininterrotto.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che camminiamo di verità in verità verso tutta la verità.