Allora Satana entrò in Giuda

Le parole dello Spirito Santo, proferite attraverso Gesù o anche per mezzo degli agiografi, Giovanni e Luca, sono chiare: “Giuda è un diavolo. Il diavolo mette nel cuore di Giuda il pensiero di tradire Gesù. Satana entra in Giuda”. Il Vangelo non consente interpretazioni differenti. Giuda è strumento di Satana: “Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio». Gesù riprese: «Non sono forse io che ho scelto voi, i Dodici? Eppure uno di voi è un diavolo!». Parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota: costui infatti stava per tradirlo, ed era uno dei Dodici (Gv 6,66-71). Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo (Gv 13,1-2).  Dette queste cose, Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». I discepoli si guardavano l’un l’altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo;alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte” (Gv 13,21-30). È giusto allora chiedersi: Come Giuda è divenuto in diavolo? Come Satana è potuto entrare in lui? Qual è stato il suo punto debole? Rispondendo a questa domanda anche per noi sarà facile sapere e conoscere i nostri punti deboli.

Satana entra in un uomo attraverso la via del pensiero. Non entra però come un uragano distruttore, ma con delicatezza, con sofisticati suggerimenti, con allettanti proposte. Mai lui spaventa i cuori annunziandogli le rovine che il suo pensiero produce, una volta accolto nel cuore. Lui sempre inizia con il mettere in dubbio la verità della Parola del Signore. Oggi come Satana ha conquistato il cuore dei cristiani? Allontanandoli dall’obbedienza ai Comandamenti, dalla fede nella Parola di Dio. Creando loro un Dio senza Parola. Mettendo nel loro cuore una falsa idea di umanità, nella quale dovrà regnare la perfetta uguaglianza e nessuna cosa dovrà essere diversa dalle altre. L’uomo e la donna senza differenze. Bene e male senza differenze,. Religione e religione senza differenze. Paradiso e inferno senza differenze. Pastori e fedeli laici senza differenze. Grazia, verità, santità senza differenze. Dio e Satana senza differenze. Regno di Dio e regno del principe di questo mondo senza differenze. Peccatore e santo senza differenze. Oggi chi afferma una differenza anche di natura è un omofobo. Animale e uomo senza differenze. Maschio e femmina senza differenze. E il cristiano è divenuto un eccellente ministro di Satana. Tendenze sessuali senza differenze. Purezza e impurità senza differenze. Fedeltà e infedeltà senza differenze. Verità e falsità senza differenze. Diritto e dovere senza differenze. Tutto è senza alcuna differenza. L’uomo non ha più alcun vincolo.

Si avvicinava la festa degli Azzimi, chiamata Pasqua, e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano in che modo toglierlo di mezzo, ma temevano il popolo. Allora Satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era uno dei Dodici. Ed egli andò a trattare con i capi dei sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo a loro. Essi si rallegrarono e concordarono di dargli del denaro. Egli fu d’accordo e cercava l’occasione propizia per consegnarlo a loro, di nascosto dalla folla. Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la Pasqua. Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: «Andate a preparare per noi, perché possiamo mangiare la Pasqua». Gli chiesero: «Dove vuoi che prepariamo?». Ed egli rispose loro: «Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo nella casa in cui entrerà. Direte al padrone di casa: “Il Maestro ti dice: Dov’è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una sala, grande e arredata; lì preparate». Essi andarono e trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua (Lc 22,1-13).

Ci si può proteggere da Satana in un uomo? Gesù può rendere vano Satana in Giuda? Lo può perché Lui è governato dalla sapienza e dall’intelligenza dello Spirito Santo. Avendogli lo Spirito del Signore rivelato ciò che Giuda ha intenzione di fare, dovendo Lui celebrare nella notte di Pasqua, durante la Cena, il mistero della nuova alleanza nel suo corpo e nel suo sangue, tiene nascosto a Giuda il luogo nel quale si sarebbe riunito con i suoi discepoli. Terminata la Cena e avendo compiuto tutto ciò che il Padre gli ha comandato di fare prima di salire sulla croce, Giuda è lasciato libero di fare ciò che ha deciso di fare per mozione e conduzione di Satana.

Vergine Maria, Angeli, Santi, custoditeci nei pensieri di Gesù per non cadere mai in tentazione.