ANTONIO CANTISANI
ARCIVESCOVO DI CATANZARO-SQUILLACE

DECRETO
di riconoscimento diocesano
del MOVIMENTO APOSTOLICO

Nel 1979 ha avuto origine in questo territorio diocesano il Movimento Apostolico per opera della signora Maria Marino.

Tale aggregazione laicale ha sperimentato un cammino che pur fra non poche difficoltà, si è rivelato tempo di purificazione, di grazia e di apostolato:
– sono stati acquisiti i criteri di ecclesialità;
– è stata data massima cura all’ascolto della Parola di Dio mediante catechesi comunitarie;
– si sono avuti dei frutti significativamente ecclesiali quali sono tra l’altro ben 21 presbiteri.

Per questo notevole progresso di bene in data 15 agosto 1991 ho riconosciuto il Movimento Apostolico ” ad experimentum ” per 5 anni. Dopo aver sentito il Consiglio Presbiterale, che aveva manifestato qualche perplessità, tale periodo è stato prorogato.

Poichè oggi si constata che la vita del Movimento Apostolico ha raggiunto la necessaria conformità giuridica e pastorale ad un’ adeguata configurazione ecclesiale, sono venuto nella determinazione di riconoscere in forma definitiva il Movimento Apostolico come autentica aggregazione laicale.

Pertanto,

– nella consapevolezza che ogni cammino di esperienza ecclesiale ha tempi lunghi per maturare la propria identità e far risplendere maggiormente il significato del carisma, dono di Dio per la sua Chiesa;
– avendo fiducia che il Movimento Apostolico vorrà rispondere in fedeltà alla sua missione con l’evangelizzazione e la carità, per cui farà ogni sforzo per portare avanti il proprio carisma
nell’ubbidienza alla Chiesa e nella perfetta adesione alla sua dottrina;
– avendo altresì fiducia che la presenza del Movimento Apostolico in diocesi, culla del suo esistere, promuoverà ulteriormente la comunione con le altre aggregazioni laicali;
– nella certezza che specificatamente i presbiteri che dal Movimento Apostolico provengono o ad esso aderiscono saranno esemplari per la grande apertura al clero diocesano in un cammino d’insieme finalizzato a costruire questa porzione di Chiesa, e nelle comunità ove sono chiamati a svolgere il ministero vorranno “fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione” come dice il Papa al n. 43 della Lettera Apostolica Novo Millennio Inuente, valorizzando sempre più il carisma del laicato e favorendo la pluralità delle presenze aggregative nella realtà dell’unico popolo di Dio;
– constatato che, già da tempo, in diverse diocesi d’italia la presenza del Movimento Apotolico è dai rispettivi Vescovi lodata e benedetta per l’apostolato espletato nelle parrocchie dove non mancano frutti di bene;
– dopo aver sentito il Collegio dei Consultori;
– con il presente atto

riconosco
in forma definitiva
l’esistenza e l’attività
del MOVIMENTO APOSTOLICO
nella Chiesa diocesana di Catanzaro-Squillace
e ne approvo
contestualmente lo statuto.

Affido il cammino spirituale e pastorale del Movimento Apostolico alla Trinità SS. e a Maria, Madre del Redentore, luce del percorso dei popoli in questo Terzo Millennio cristiano appena iniziato.

Che il Movimento Apostolico onori questo dono con la santità della vita e ai futuri Pastori della Chiesa offra il dono di un servizio nella comunione di un solo Spirito.

Catanzaro, 18 gennaio 2001, inizio della Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani