Testimonianza Sonia Magro

sonia magroDa diverso tempo il Movimento Apostolico si impegna ad offrire un servizio di volontariato in diverse strutture per anziani. Come aderente dello stesso movimento, da qualche mese ho cominciato anch’io questa esperienza presso la casa di riposo Oasi di Padre Pio in Catanzaro.

Siamo un bel gruppo che ogni secondo e quarto mercoledì del mese offre un po’ del suo tempo per far sorridere qualcuno! Non nascondo che la prima volta che andai ero un po’ imbarazzata poiché, trovandomi davanti persone disabili ma anche tante persone sole, non sapevo cosa io potessi dire o fare per loro.

Era una situazione nuova per me. Poi, mettendomi in preghiera, ho chiesto aiuto a Gesù e alla Madonnina e ho capito che dovevo essere semplicemente me stessa con i miei doni. E così è stato. Ogni volta che ci incontriamo per me è una festa!

Cerco di portare loro la gioia e l’allegria che mi accompagna, di dare una stretta di mano, un sorriso. Insieme ci divertiamo a cantare, soprattutto canzoni che ricordano la loro giovinezza accompagnandoli spesso con la chitarra. Ogni tanto balliamo pure… Altre volte giochiamo a fare indovinelli oppure a mimare proverbi o modi di dire e il tutto termina in una grande risata!

Negli occhi di qualcuno a volte leggo una grande sofferenza dovuta non solo alla malattia…spesso il peggiore dei mali è la solitudine…il trovarsi lontano da casa…dagli affetti…da quella che era la loro vita.

Io nel mio piccolo cerco di portare un po’ di speranza ai loro cuori, ricordandogli che Gesù e la Vergine Maria non ci abbandonano mai, che non dobbiamo sentirci soli perché loro sono sempre accanto a noi.

Quando arriva il momento di salutarci ci ringraziano affettuosamente e aspettano con ansia il prossimo incontro. Ogni volta mi chiedo se ho potuto dare qualcosa…ma finisco sempre col ringraziare Dio perché quella che più ha ricevuto qualcosa sono io. Me ne torno a casa lasciando un pezzettino del mio cuore lì con loro perché sono persone speciali che nonostante l’età hanno ancora tanto da dare e forse loro neppure lo sanno….

Sonia Magro