vangelo del giorno

Ha guardato l’umiltà della sua serva

1 Sam 1,24-28; Sal 1 Sam 2,1.4-8; Lc 1,46-55
22 DICEMBRE

Dio è tutto nella Vergine Maria. Ella sa, per scienza soprannaturale, di Spirito Santo, che da se stessa, per se stessa è il nulla assoluto. Non si è fatta piena di grazia. Non si è abbellita di ogni virtù. Non si è colmata di Dio. Non si è riempita di Spirito Santo. Tutto ciò che Lei è, lo è per purissimo dono dell’Onnipotente, del suo Dio, del suo Signore. È l’Onnipotente che l’ha voluta così. È Lui che l’ha fatta grande. È sempre Lui che l’ha scelta come Madre del suo Figlio Unigenito Eterno. È questa la grande umiltà che Dio vede in Maria. Di nulla si appropria, neanche della sua risposta al suo Dio.

Se Lei ha risposto, se si è dichiarata sua serva non è un suo merito. È solo per grazia. Lei è dono di Dio perché Dio l’ha fatta dono per Lui. Se Dio non l’avesse fatta dono per Lui, Lei mai si sarebbe potuta fare dono. Dal primo istante del suo concepimento in Lei tutto è per dono. Anche il dono della sua volontà a Dio è stato possibile perché Dio ha fatto la sua volontà purissimo dono per il suo Signore. Se Dio non avesse reso Maria dono perfetto, tutta consegnata a Lui, Lei di certo mai sarebbe divenuta questo dono pieno, dono totale nelle mani del suo Signore. Mai sarebbe stata sua serva perfetta.

La Vergine Maria diviene per noi tutti vera Maestra di spirito. Essa ci rivela con la sua vita, con la fede con la quale si vede, che se vogliamo essere dono per il Signore è solo il Signore che ci può fare dono per Lui. Lui ci fa e noi siamo. Lui ci crea e noi ci consegniamo. Lui fa di noi ciò che lui vuole che noi facciamo per Lui e noi lo facciamo. Lo facciamo perché Lui ci ha fatto per adempiere e realizzare una sua particolare, speciale volontà, un suo attuale disegno di salvezza in mezzo ai nostri fratelli. Anche questa visione di fede deve essere creata in noi dal Signore, altrimenti vedremo noi stessi fuori di Lui, senza di Lui, ci vedremo da noi e non dallo Spirito Santo.

Un esempio ci aiuterà a comprendere. Un ingegnere meccanico necessita di un particolare oggetto – un’auto da corsa, un supersonico, un sommergibile, un missile, un’astronave, un satellite artificiale – lui lo progetta, lo realizza, se ne serve. Nulla ha fatto l’oggetto per essere ciò che è. Se vola è perché l’ingegnere lo ha reso idoneo per il volo. Se si immerge negli abissi marini e perché lo ha costruito con tali caratteristiche. Potrà mai dire l’oggetto da lui pensato e realizzato di avere un qualche merito? Nessuno. Esso è dal suo autore. Così è la Vergine Maria. Lei è tutta dal suo Dio nel suo corpo, nella sua anima, nei suoi pensieri. Se la sua volontà dice sì, è perché Dio le ha fatto una volontà tutta orientata verso di Lui. È grande il mistero della Madre di Gesù. Nessuna creatura è stata così perfetta, nessuna così docile nelle sue mani.

Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».

Ogni uomo Dio vuole costruire sul modello della Vergine Maria. Per fare questo ha bisogno di quanti giorno per giorno si lasciano fare da Lui secondo la sua volontà. La vergine Maria si lascia fare dal suo Dio Madre del Figlio suo e per questo abbandono la salvezza nasce sulla nostra terra. Gesù si lascia fare dal padre, nello Spirito Santo, ogni giorno dalla sua volontà e dalla Croce sgorga la redenzione per il genere umano. Se come Maria, come Gesù Signore, il cristiano si lascia fare dono da Dio per Lui, dono totale, pieno, allora la salvezza verrà sulla nostra terra. Se ognuno prende la vita nelle sue mani, nella sua volontà, nei suoi desideri, nulla avviene. L’uomo rimane misero uomo e Dio rimane “misero” Dio. Nel non dono nulla può fare per l’uomo. Gli manca la “materia” attraverso la quale costruire strumenti per la sua potente salvezza.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci dono per il nostro Dio.