Le consacrazioni laiche del 24 ottobre 2016

Lunedi 24 ottobre, alle 17:00, nella parrocchia Maria Madre della Chiesa di Catanzaro, l’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, con una concelebrazione eucaristica, ha accolto il rinnovo dei voti temporanei di 27 consacrate nell’Istituto secolare “Maria Madre della Redenzione” e ha dato inizio alla catechesi organica, sistematica e permanente programmata dal Movimento Apostolico. Tema dell’evento, letto alla luce del Vangelo del Giorno del Signore, era La letizia dell’amore: il cammino delle famiglie. Accogliere, accompagnare, discernere, integrare. La partecipazione di fedeli è stata numerosa e piena di gioia, segno della presenza dello Spirito Santo che sempre, nella chiesa, fa nascere nuove vocazioni e conferma nell’amore e nella fedeltà quelle già esistenti.

Questo evento è una tappa essenziale nella vita dell’Istituto e del Movimento Apostolico tutto della cui spiritualità l’Istituto Secolare è parte integrante. La missione delle consacrate, infatti, va a rafforzare il carisma del ricordo e dell’annuncio della Parola di Dio, secondo un desiderio che nasce dal cuore misericordioso della Vergine Maria, Madre della Redenzione.

Le parole che don Francesco Brancaccio, assistente diocesano del Movimento, ha rivolto all’arcivescovo, hanno sottolineato come la presenza di Mons. Bertolone attesti che Cristo Signore è in mezzo al suo gregge per consolarlo con il dono della Parola, sostenerlo con la tenerezza della divina misericordia, orientarlo perché cammini sulla giusta via dell’obbedienza allo Spirito Santo che, in ogni momento, traccia per la sua Chiesa universale e particolare vie sicure di salvezza.

Al suo saluto è seguito quello della maestra delle novizie, Anna Guzzi, che, a nome delle consacrate, ha ringraziato il Signore per la premura con cui il vescovo segue la loro missione che è “annunzio e ricordo della Parola di Gesù a quanti non lo conoscono, invitando alla conversione e alla fede nel Vangelo, aiutando tutti a diventare vero Corpo di Cristo nella sua Chiesa, mostrando ad ognuno concretamente, nella pratica delle opere di misericordia spirituali e corporali, l’amore di Gesù e della Madre sua”.

Mons. Bertolone, dopo aver rivolto un paterno saluto alla fondatrice del Movimento, sig.ra Maria Marino, ha incoraggiato tutti i fedeli a portare il Vangelo con gioia, quella serenità interiore che illuminava il viso di don Pino Puglisi, perfino nel momento dell’uccisione. L’augurio che il presule ha rivolto agli aderenti, ai sacerdoti, alle consacrate è stato quello di mostrare a ogni ascoltatore lo sguardo amabile di Gesù che non si ferma all’esteriorità, ma legge in ciascuno di noi la vera immagine di Dio.

Che ciascuna consacrata, quindi, in obbedienza alla voce di Cristo e della Vergine Maria, possa aiutare ogni uomo ad avvicinarsi ai sacramenti della salvezza e alla Parola di Dio, contribuendo all’edificazione della chiesa, sposa prediletta di Gesù.