Durante la solennità dell’Epifania, nel corso di una solenne concelebrazione eucaristica nella parrocchia “Maria, Madre della Chiesa” di S. Ianni (CZ), S.E. Mons. Antonio Ciliberti, Arcivescovo
Metropolita di Catanzaro-Squillace, ha accolto la professione perpetua e temporanea di nuove consacrate laiche alla Vergine Maria, Madre della Redenzione. Le consacrate perpetue sono state Margherita Tiziana Angotti, Silvia Baccari, Anna Maria De Grado, Antonella Di Ludovico, Angela Malafarina, Francesca Antonietta e Giuseppina Montesanti, Vincenza Maria Palombo, Michelina Rotundo, Marisa Rugeri e Maria Sergi, mentre le consacrate con voti temporanei sono state Maria Rosa Brogna, Luigina Rubino, Monica Veneziani, Marianna e Rosetta Veraldi. Durante l’omelia, Mons. Ciliberti, nel salutare l’Ispiratrice e Fondatrice del Movimento Apostolico, sig.ra Maria Marino, l’Assistente Ecclesiastico Centrale, Mons. Di Bruno e tutti i presenti, ha ribadito come ogni persona, nella specificità della sua vocazione, sia chiamata a realizzare nella storia una missione singolare che mai potrà essere realizzata da altri.

Quella del 6 gennaio 2011 è stata, quindi, un’altra tappa essenziale per l’Associazione Pubblica “Maria, Madre della Redenzione”, realtà ecclesiale, in continua crescita, che si propone di vivere i voti di povertà, castità e obbedienza nella concretezza quotidiana, approfondendo il carisma del Movimento Apostolico, l’annuncio e il ricordo della Parola di Dio, tramite il proprio specifico ministero. Molto significativa la data scelta per queste nuove consacrazioni: è il giorno in cui la chiesa ricorda la manifestazione della onnipotente luce di Dio nel bambino di Betlemme, lì dove arrivano, per adorarlo, sia i pastori, immagine della condizione umana, intrinsecamente povera, debole fino a quando resta priva di Dio, sia i Magi, i misteriosi sapienti che, pur non facendo parte del popolo ebraico, riconoscono in Cristo il vero Dio e il vero uomo. Come i pastori, come i Magi, anche le consacrate laiche sono chiamate alla autentica adorazione, in spirito e verità, del volto di Cristo, in ogni situazione storica esse si trovino; sono chiamate a mettersi in cammino, con tutto il popolo di Dio, diventando epifania vivente della Vergine Maria sulla terra.

Che la Madre della Redenzione metta sotto il suo dolcissimo mantello ogni consacrata laica perché possa diventare segno visibile della presenza di Cristo nel mondo e ‘stella cometa’ della nuova evangelizzazione.