Risonanze dal Meeting dei giovani del Movimento Apostolico – V parte

Il 3 agosto 2019 si è tenuto il Meeting dei giovani organizzato dal Movimento Apostolico sul tema “Altri sogni che il mondo non offre”, prendendo spunto dall’esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit di S.S. Francesco.
Nel corso del Meeting, i giovani hanno avuto anche la possibilità di confrontarsi in gruppi di riflessione, dedicati ciascuno a un tema tratto dall’esortazione. Ne sono nate alcune risonanze, che sono state riportate davanti a tutti i partecipanti e che ora condividiamo in questo spazio.
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5 / Come stelle nella notte – Maria Cristina Monda
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Nel nostro gruppo di riflessione siamo partiti dall’invito a essere “stelle nella notte di altri giovani”, tratto dalla lettera “Christus vivit di papa Francesco.
Ma cos’è la notte per un giovane? Cos’è il buio del cuore? Una condizione piuttosto comune per molti giovani di oggi che si trovano ad affrontare la vita senza gioia, senza entusiasmo, senza speranza per il futuro, afflitti da mille problematiche senza conoscere una via per affrontare e superare le difficoltà della vita.
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In una società che tende ad eradicare Cristo crocifisso, come fare per ridare speranza? Con l’esempio, con la propria vita! Quando si incontra il Signore la vita cambia, si assapora il gusto di vivere secondo la volontà del Padre. Si scopre la vera libertà nell’obbedienza. La vera conoscenza di Cristo, grazie alla formazione, che permette di portare al mondo la Parola. La differenza si nota, quando c’è Gesù nel cuore, si nota dal sorriso, dalla luminosità dello sguardo, dalla pace e dalla serenità che solo Cristo può dare. Dobbiamo mostrare questo ai giovani. Così che nasca in loro il desiderio di conoscere meglio le cose di Gesù e scegliere Lui. Lui che ci aspetta da sempre e per sempre sarà con noi.
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Quando si incontra il Signore la
vita cambia

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Ah, se solo si alzasse lo sguardo verso il crocifisso!
Si riscoprirebbe la pienezza dell’esistenza, di quella gioia che viene solo da Gesù. Per illuminare la notte dei giovani bisogna portare la Parola affinché Cristo entri nel cuore.
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Ma non basta solo fare qualcosa, “illuminare”, bisogna essere luminosi. Mi spiego meglio… Cristo prima deve essere presente in noi, nel nostro cuore, nel mio cuore. Se io per prima non conosco Cristo e la sua Parola, e non vivo in conformità con il Vangelo, come pretendo di essere d’aiuto per il fratello?! Non sarei affatto d’esempio! Perciò devo essere autentica nel mio essere cristiana. Una volta che scegliamo Cristo, e ci accostiamo ai sacramenti… piano piano la grazia ci permette di discernere quale sia la volontà che il Padre ha su di noi. E in questo cammino di conversione si cambia completamente la propria vita che finalmente acquista un senso. Se la nostra vita cambia, se noi cambiamo, i nostri fratelli se ne accorgono ed iniziano a domandarsi: “Ma cosa ti ha fatto cambiare? Chi?”. E lì nella loro notte inizia a fare breccia nel loro cuore la luce di Cristo.
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E lì nella loro notte inizia a fare
breccia nel loro cuore la luce di
Cristo.

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Mi ha colpito molto una frase che ha detto una ragazza, “la notte si può superare, ma non da soli…!”. Questo a confermare l’importanza di avere al proprio fianco persone salde nella fede che possono aiutarci ed indirizzarci. E proprio per questo una figura molto importare in questa fase è quella del padre spirituale, non intesa come “ora vado e mi cancella i peccati…” oppure “ora gli racconto tutto e lui risolverà i miei problemi”, ma come aiuto nel discernere quello che è secondo Dio e quello che non lo è, per capire cosa è in conformità con il Vangelo e cosa no.
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Accostarsi alla confessione, alla Santa Messa e all’Eucarestia, leggere una paginetta di Vangelo ogni giorno, permette di ricevere la grazia e la forza per affrontare tutto. E in quest’ottica, è fondamentale riscoprire la bellezza del recitare il Santo Rosario e della preghiera personale fatta con il cuore. È importante ricordare ai giovani che nel Cielo abbiamo una Mamma Celeste che prega con noi e per noi, sempre solerte nell’aiutare i suoi figli. Come ci ricorda Papa Francesco : “Possa ella rinnovare la tua giovinezza con la forza della sua preghiera e accompagnarti sempre con la sua presenza di Madre”.
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